SWF - Star Wrestling Federation

La storia della SWF

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    La prima stagione: Revolution

    Tutto ebbe inizio nel Gennaio 2015. Il circuito della Cyber Wrestling Community non riusciva più a contenere il grande numero di nuove iscrizioni, i suoi roster erano già colmi di atleti che non avevano più spazio. Molti di loro erano lasciati nella low card, altri ancora completamente dimenticati. Altri lasciarono il circuito senza ottenere una paga. Fu allora che un noto imprenditore di Los Angeles, James Kennedy Gift, ottienne un accordo con la CEO della CWC, Miriam Leone, e aprì una nuova federazione, situata nella sua città natale e, grazie ai fondi della CWC, ottienne lo Staples Center come arena principale dei suoi spettacoli. Così, il 27 Febbraio 2017, nacque la Star Wrestling Federation, un nome ispirato alle stelle di Hollywood,
    celebrità che hanno dato tanto nella vita per ottenere un posto tra le stelle. E fu questo il concept originario della SWF, la visione che Gift aveva in mente per i suoi atleti: creare atleti dal nulla, farli crescere come guerrieri ed ottenere il loro posto tra le stelle insieme ai grandi. Fu però questione di tempo quando tutti si resero conto che la SWF era molto più che una federazione di lancio.

    Il primo show settimanale della SWF andò in onda il 4 Marzo 2015, con il nome di Wednesday Nigth Havoc. La parola Havoc vuol dire distruzione, disperazione, apocalisse...ed è quello che devono subire gli atleti se vogliono diventare guerrieri, se vogliono sopravvivere in questo business. Per pubblicizzare l'evento, Gift andò personalmente nella Camelot Kingdom Wrestling, federazione di King Arthur con il quale Gift ha avuto sempre profonda stima, nonché una grande amicizia che li lega. Durante una puntata di Avalon, Gift fece il suo ingresso a sorpresa e presentò il suo prodotto, la nuova federazione che avrebbe rivoluzionato il concetto stesso di wrestling. Ma il vero motivo della sua presenza era un'altro: aveva un accordo con Arthur, con il quale poteva portare con sé due atleti dalla CKW. Arthur, però, non gli avrebbe mai permesso di farsi portare via due dei suoi migliori atleti, perciò gli cedette le due persone che più avevano bisogno di spazio. Uno di loro venne annunciato subito in quella sera e si rivelò essere John Cena. Successivamente, venne svelato che Mr. Wyatt fu il secondo nome. Dopo un meeting con Wyatt e Gift, i due vennero ad un accordo per un cambio di Gimmick e fu così che Lore fece il suo debutto nella federazione.

    Nella prima puntata del 4 Marzo, vennero annunciati anche i primi commentatori, Hugh Jackman e Jim Carrey. Il primo atleta a fare la sua apparizione fu proprio John Cena, che venne sfidato dal debuttante Enzo D'Amore, l'Italian Extreme Wrestler, in un Hardcore Match. Inoltre, ci fu il primo confronto tra Jeff Hardy e Dark Angel. I due hanno avuto parecchie divergenze durante le pubblicizzazioni di Havoc nelle conferenze stampa, arrivando addirittura alle mani. Hardy riuscì a vincere l'incontro di rapina, ma la questione era lontana dal suo fine. IEW riuscì a sconfiggere John Cena nel Main Event di quella sera.

    Iniziarono i problemi per Havoc. Uno show venne cancellato, IEW e Bray Wyatt vennero licenziati durante il loro incontro la settimana prima per prevenire le enormi spese della federazione. Gift non poteva gestire le finanze e contemporaneamente gli atleti, perciò introdusse un General Manager, in modo da potersi concentrare solo sulle spese della federazione. Il GM non era altri che un suo caro e vecchio amico, Paul Norton. Come prima cosa, Norton reinserì subito Enzo e Wyatt e annunciò che ci sarebbe stato un campione per la federazione. Questo campione sarebbe stato decretato attraverso il primo speciale incontro esclusivo della federazione: il Royal Invitational Match. Le regole erano le seguenti: 10 persone, tutti contro tutti, nessuna squalifica e nessun conteggio fuori. Iniziano 2 persone sul ring, ogni 90 secondi un nuovo ingresso fino all'ultimo. Per vincere occorre schienare o sottomettere l'avversario. Nella puntata del 1 Aprile 2015, IEW venne sconfitto da Bray Wyatt, ottenendo il numero 10, mentre IEW ottenne il numero 1. Dark Angel sconfisse Jeff Hardy e, da stipulazione, Hardy sarebbe stato escluso dal match, ma Norton gli augura un buon Pesce d'Aprile e lo inserisce ugualmente nel match. L'incontro andò in onda la settimana seguente, l'8 Aprile. Starodinariamente, IEW vinse l'incontro partendo dal numero 1, battendo il numero 9, Pentagon Jr., e divenne il primo campione dei pesi massimi della storia della SWF.

    Il suo regno durò tutta la stagione. Tra i suoi avversari ci sono Pentagon Jr., sconfitto la settimana seguente in un Tables Match, Bray Wyatt e Jeff Hardy. Nelle successive settimane venne annunciato che la SWF avrebbe avuto il suo primo evento in pay-per-view, sempre allo Staples Center di Los Angeles, chiamato All-Star Battle. Per quell'evento vennero annunciate parecchie rese dei conti, tra i quali Jeff Hardy vs Dark Angel, John Cena vs Lore in un Broken Glass Barbed Wired Match e IEW vs Bray Wyatt in uno Steel Cage Match valido per il titolo del mondo. Jeff Hardy riesce a sconfiggere e a far sparire, una volta per tutte, il suo primo e ostico avversario. Dark Angel decise di rescindere il suo contratto la sera seguente.

    John Cena e Lore si avviarono verso la fine dei conti in un incontro brutale, il Broken Glass Barbed Wired Match. Cena venne accompagnato dalla sua storica compagna, Carly Smithson, tuttora unica donna ad aver calcato un ring SWF. Fu proprio la Smitshon a far perdere Cena, grazie all'intervento del suo "vero" uomo, Mike Lient, che stese Cena e permise a Lore di far suo il match. Al termine, Paul Norton tenta di ristabilire l'ordine, ma viene brutalmente aggredito da Lient.

    Il match, forse, più spettacolare dell'evento è stato il Last Man Standing tra Mil Muertes e Dimitri Roskovic, incontro vinto dal secondo.

    Il titolo del mondo venne messo in palio per la prima volta in uno Steel Cage Match. IEW venne chiamato a difendere il titolo dall'assalto di Bray Wyatt, avversario molto ostico per tutta la durata del primo mese di Havoc. L'incontro vede molte azioni spettacolari, tra cui una Frog Splash dalla cima della gabbia e dell'aiuto di Cary, l'amica-sedia di Enzo. IEW riesce a mantenere il titolo, mantenendo così anche la sua imbattibilità nei match estremi. Tra gli altri match della serata vanno ricordati sicuramente il Triple Threat tra Samuele, Triple H e Roman Reigns vinto da quest'ultimo, il debutto di Edgar contro Pentagon Jr. e il favoloso Last Man Standing Match tra Mil Muertes e Dimitri Roskovic vinto dal primo.

    Dopo All-Star Battle, venne subito annunciato un nuovo evento ppv, Insane Madness. Questo evento avrebbe ospitato, come Main Event, la finale di un torneo annunciato subito dopo: il Gold Rush Tournament, valevole per le prime cinture di campioni del mondo di coppia. Le coppie vennero sorteggiate a caso e un gran numero di loro hanno avuto delle dispute nelle settimane precedenti, come Triple H e Roman Reigns, John Cena e Mike Lient, Pentagon Jr. e Bray Wyatt. Questi ultimi hanno lottato un solo incontro, venendo eliminati anche grazie all'aiuto di Pentagon. Subito alla fine dell'incontro, Pentagon cercò di rompergli il braccio, ma Bray venne salvato dalla Wyatt Family, Luke Harper e Erik Rowan. Bray sparì dalle scene per un po' di tempo.

    Nel frattempo, si venne a creare il dream team della federazione, ovvero Jeff Hardy e IEW. Tuttavia, i due non passano alle semifinali per un'incomprensione. Questo portò i due a sfidarsi per Insane Madness con il titolo in palio. Ma Hardy aveva un nuovo ostacolo da superare: Christian Coke, atleta della GWF, del roster di Revolution. I due non si sono risparmiati parole e sono anche venuti alle mani varie volte, tanto che la dirigenza della GWF ha deciso di far lottare Hardy e Coke in un Interpromotional Match dove, a vincere, fu Coke.

    Cena e Mike non riuscirono a trovare l'alchimia, anche se non era quello che Lient e Carly avevano in mente. Lient tradisce subito Cena, costandogli la partecipazione al torneo. Norton ritornò qualche settimana dopo e annunciò uno spettacolare incontro per Insane Madness: il primo e unico Handicap Scaffold Match della storia, dove il vincitore avrebbe ottenuto una title shot contro il campione del mondo, mentre lo sconfitto avrebbe ricevuto la lettera di licenziamento!

    Pentagon Jr. continuò a lodare il suo maestro, nonostante le numerose sconfitte. Il messicano annunciò l'arrivo del suo maestro nelle settimane a seguire.

    I grandi protagonisti del Gold Rush Tournament erano le coppie di Triple H e Roman Reigns e Dimitri Roskovic e Lore. Gli ultimi 2 venivano da due grandi vittorie da All-Star Battle ed erano i favoriti della contesa, anche visto considerando che non avevano rivali! HHH e Reigns non riuscirono a trovare l'alchimia ma, con grande sorpresa, andarono fino in fondo al torneo, aggiudicandosi le finali. Solo alla fine, i due riescono a diventare amici e si preparano allo scontro finale con Lore e Dimitri.

    La notte di Insane Madness ha portato molto hype al pubblico. Essendo il secondo evento in ppv della SWF, sempre nello Staples Center, ha subito registrato un sold-out. IEW sconfigge Jeff Hardy e mantiene il titolo dei pesi massimi, ma è stato grazie a Christian Coke, ospite dell'evento, che ha attaccato Hardy in un momento di distrazione, costandogli l'incontro. Pentagon Jr. annuncia l'arrivo del suo maestro, che si rivela essere Evil Blade. Tuttavia, Blade attacca Pentagon con un Malefic Kick. Nelle settimane seguenti, Blade dichiarò che non sapeva nulla della storia dell'allievo e del maestro, definendo Pentagon come un fanatico.

    John Cena, Mike Lient e Carly Smithson si sono dati battaglia nel primo e storico Handicap Scaffold Match, con in palio la title shot al vincitore e il licenziamento allo sconfitto. Dopo una dura battaglia, Cena riesce a mandare giù Lient, eliminandolo. Carly, rimasta sola, decide di eliminarsi da sola. John Cena vinse l'incontro ed ottenne l'occasione di una vita, mentre Carly e Lient sparirono per non fare più ritorno in SWF.

    L'incontro più importante ha visto Dimitri Roskovic, Lore, Roman Reigns e Triple H affrontarsi nella finale del Gold Rush Tournament con in palio i titoli mondiali di coppia. Hunter e Reigns giocano, per la prima volta, come una grande coppia, anche se i due bestioni hanno dato filo da torcere agli avversari. Alla fine, Hunter e Reigns riescono a battere i due rivali, diventando i primi campioni del mondo di coppia nella storia della SWF!

    La settimana seguente, Evil Blade fece il suo debutto a Havoc e revocò subito ciò che gli era stato promesso da Gift al momento della firma del contratto, ovvero un match per il titolo del mondo. Paul Norton lo inserì in un incontro con John Cena, l'attuale n°1 contender al titolo e, in caso di vittoria di Blade, la shot sarebbe passata a lui. Evil Blade riuscì a sconfiggerlo e ottenne la title shot, ma Norton fece giustizia a Cena che, dopo tante battaglie, non poteva perdere in modo ridicolo. Per Holiday Showdown, il terzo ed ultimo evento della stagione, ci sarebbe stato un Triple Threat Match tra Evil Blade, John Cena e IEW valevole per il titolo dei pesi massimi. Nel corso delle settimane antecedenti all'evento,

    James Gift inaugurò una celebrazione per Christian Coke per aver sconfitto Hardy e per avergli costato il titolo dei pesi massimi. Tra Jeff e Gift non scorreva buon sangue e il boss della federazione fece di tutto pur di mettergli i bastoni fra le ruote. Hardy attaccò Coke in quella sera. In vista di questi eventi, Hardy sfidò Coke ad un incontro a Holiday Showdown, sfida che venne accettata subito.

    Lo Staples Center è di nuovo casa degli eventi della SWF, questa volta con Holiday Showdown. Di nuovo tutto esaurito, anche se le richieste dei biglietti ha superato di gran lunga quella di Insane Madness. I campioni di coppia mantengono i loro titoli contro Dimitri e Lore in un incontro decisamente migliore dell'ultimo. Inoltre, ha fatto il suo ritorno Bray Wyatt, che ha sconfitto Mike Lient (in un'ultima occasione di redenzione) in uno Steel Cage Match.

    Christian Coke batte Jeff Hardy in un Extreme Rules Match. E' stata una vittoria clamorosa e a sorpresa quella dell'ex atleta di Revolution, nessuno si sarebbe aspettato una sconfitta da parte di Hardy. Jeff, preso dal rimorso, annuncia che questo sarebbe stato il suo ultimo incontro. Saluta tutta l'arena, completamente in lacrime per la dipartita di uno dei suoi atleti preferiti.

    Il Triple Threat Match per il titolo dei pesi massimi ha visto dell'incredibile. Una battaglia senza esclusione di colpi, dove Evil Blade sembrava avere la meglio. Ma un nuovo nemico si era preparato al suo arrivo, ovvero Mil Muertes. Muertes mandò i suoi scagnozzi, i Disciples of Death, a fermare Blade nella sua rincorsa al titolo dei pesi massimi. Mentre Blade era alle prese con i DOD, John Cena coglie la palla al balzo e sconfigge IEW, diventando il nuovo campione dei pesi massimi, mettendo la parola fine ad una prima ma grande stagione per Wednesday Night Havoc.

    Durante la pausa, la SWF parteipa al King of Trios indetto dalla CWC. Gift mandò a lottare John Cena, Lore e Samuele, ma i tre riceverono troppe sconfitte. Il tutto era dovuto, secondo Gift, ai continui maltrattamenti delle altre federazioni, che hanno definito la SWF come una federazione di poca vita, quando in realtà la federazione ha offerto un prodotto migliore di tutte le altre. Gift decide di uscirsene dal circuito della Cyber Wrestling Community per diventare una federazione indipendente. Tuttavia, non ottenne l'effetto sperato. I fondi mancarono sempre di più, lo Staples Center non diede più la disponibilità per poter far esibire Havoc ogni settimana. Gift decise di chiudere la federazione, causando anche la recisione di tutti gli altri contratti. La prima stagione inizia come una favola, ma senza lieto fine...

    La seconda stagione: Dawn of Justice

    Dopo tante battaglie, James Gift e Paul Norto riuscirono a trovare un buon finanziatore per poter riportare in vita la SWF a pochi mesi dalla chiusura. La federazione delle stelle rinacque, questa volta indipendente! Nonostante ci siano state altre proposte da parte della CWC di far riaprire la SWF sotto il loro marchio, Gift sembrò accettare una proposta iniziale, per poi rifiutare per non dover cedere il 50% della federazione ad un'altra persona. Grazie ai loro fondi, la SWF aprì la sua prima ed unica arena, la Havoc Arena, dove ancora tutt'oggi svolge i suoi eventi settimanali, ma non più il Mercoledì, bensì il Venerdì. CBS Sports tornò ad essere l'emittente esclusiva delle dirette di Havoc. Purtroppo, non tutti firmarono un nuovo contratto. Tra questi, Jeff Hardy (che aveva annunciato l'abbandono la notte di Holiday Showdown), Mil Muertes, Pentagon Jr., Triple H, Roman Reigns (con questi ultimi che resero vacanti i titoli di coppia), Seth Rollins, Mike Lient e persino l'ex campione del mondo Enzo D'Amore.

    Nonostante questo, la SWF riuscì a mettere sotto contratto altri nomi, alcuni sconosciuti al momento e altri grandi nomi che hanno scritto una pagina importante nella storia del business. Fecero il loro debutto nella seconda stagione: Alberto El Patron, Chris Jericho, King Sid, Rob Van Dam, James Storm, Thomas Drake, Ahmad Omar Rahif con il manager Taamir e la leggenda Hulk Hogan.

    Il primo show di Havoc del Giovedì vide, come apertura, la presentazione del nuovo design per il titolo del mondo per John Cena, con la sfida da parte di Evil Blade e Alberto El Patron per una title shot. I due lottarono nel Main Event di quella puntata che, come lo scorso anno, fu un Hardcore Match. L'incontro è stato etichettato come uno dei più violenti mai registrati, con il coinvolgimento di un fan (che espose denuncia alla federazione per essere stato colpito da un martello da parte di Blade), e la sua ripartenza, visto che l'arbitro non sapeva se dare la vittoria per Blade per schienamento o ad Alberto per sottomissione. Alla fine, Alberto vinse l'incontro e si aggiudicò una title shot per il primo Inferno in a Cage ppv, grazie all'aiuto dei Disciples of Death. Blade si sbarazzò dei seguaci di Muertes la settimana seguente.

    Durante queste settimane, venne indetto una Battle Royal per decretare il primo Hardcore Champion della federazione. In questo incontro ci furono molti ritorno, come quello di Seth Rollins e di Jeff Hardy. Tuttavia, a vincere fu Ahmad Omar Rahif, che divenne il primo campione Hardcore nella storia della federazione. Il ritorno di Jeff Hardy diede parecchio fastidio al chairman, ma la colpa del suo ritorno è solo sua, visto che ha firmato delle carte presentate da Norton senza guardare. In questo periodo, Paul si accorse che James stava perdendo il controllo, interessandosi solo ai soldi piuttosto che al suo amico e che andava fermato. Intanto, Dimitri Roskovic perse l'ultimo incontro con Hulk Hogan e, per stipulazione, venne licenziato. Tuttavia, il suo manager, Steve Cassidy, restò in federazione su ordine di Gift, che diventò suo assistente.

    Inferno in a Cage tornò ad essere un evento ppv in onda su Sky Sports e trasmesso in diretta dallo Staples Center, che diventò la sede ufficiale degli eventi mensili della federazione stellata. King Sid ottenne un'occasione per il titolo Hardcore per Inferno in a Cage, ma Ahmad difese il titolo, nonostante i due abbiano lottato sulla parete della gabbia. Evil Blade, invece, trovò un nuovo nemico in Kane, ma si sbarazzò subito di lui, rimanendo senza un avversario per il ppv. Chris Jericho sconfisse Jeff Hardy, diventando il pupillo di James Gift. John Cena sconfisse Alberto El Patron nel primo ed unico TLC Inferno in a Cage Match, ma non ha avuto il tempo di festeggiare. Evil Blade lo attaccò e dichiarò di volere quella cintura.

    Evil Blade e Cena si affrontarono di nuovo in un Tables Match, ma durò poco. Alberto El Patron intervenne e aiutò Cena a vincere e mantenere il titolo. Per Alberto e Blade è la resa dei conti! Ancora un incontro, sempre con la title shot in palio. Blade vinse l'incontro con Patron per sottomissione e divenne nuovamente il primo sfidante per New Year's Showdown, in onda nel Febbraio 2016. Jeff Hardy dichiarò nuovamente guerra a James Gift e sfidò nuovamente Jericho. Questa volta, la posta in gioco era la partecipazione alla seconda edizione Royal Invitational Match.

    A New Year's Showdown, John Cena riuscì a difendere, con successo, il titolo dei pesi massimi dall'assalto di Evil Blade. Questo è stato il loro ultimo confronto in pay-per-view, le loro strade non si sono più incrociate in singolo. Jeff Hardy, intanto, perse l'incontro con Jericho, ma la voce del popolo gli permise di ottenere ugualmente un posto nell'incontro più atteso dell'anno. Ahmad Omar Rahif mantenne il titolo contro Seth Rollins in uno degli Hardcore Match più violenti della storia. Il Royal invitational Match portò grandi sorpese e stupore, facendo emozionare i fan di tutto il mondo. Tra i ritorno più inaspettati, vide Pentagon Jr. sconfiggere Evil Blade, prendendosi la sua rivicinita su quanto successo la scorsa stagione. Jeff Hardy entrò con il numero 15 e si ritrovò in finale con Chris Jericho, eliminandolo. Hardy, dunque, divenne il secondo vincitore del Royal Invitational Match.

    Dopo New Year's Showdown, venne annunciato il primo Elimination Chamber disputato dalla SWF per Capitol Blast, l'ultimo evento pay-per-view prima di All-Star Battle II. A qualificarsi furono Evil Blade, Hulk Hogan, il neo acquisto Rob Van Dam e Pentagon Jr, incluso il campione Cena. King Sid, intanto, si annunciò come il Luchadores Killer, volendo distruggere ogni atleta mascherato che si sarebbe presentato nella federazione. Gift continuò la sua guerra con Hardy, promettendo di volergli rendere la vita un vera inferno. Tuttavia, Hardy lo scelse come avversario, attraverso uno stratagemma di Norton, per Capitol Blast in un Unsanctioned Match. Durante il RIM ci fu un nuovo debutto: Brock Lesnar! Esso andò subito contro Alberto El Patron, eliminandolo in poco tempo. Il messicano lo sfidò, poi, in un match per Capitol Blast. Venne, inoltre, annunciato un incontro a 4 per i nuovi titoli mondiali di coppia con tutte le coppie comprese nella federazione, che erano i Tenessee Cowboys, Hogan & Samuele, Evil Blade e Pentagon Jr. (con Blade che accettò la richiesta di Pentagon da fargli da maestro, venendo conosciuti come Master & Disciples) e i True Party (R-Truth & Adam Rose).

    A Capitol Blast, Ahmad perse il titolo contro Rollins nel loro ultimo incontro in un Ladder Match. Ahmad non restò nel giro titolato Hadcore per sua scelta, mirando a obbiettivi più grandi. I Master & Disciples conquistarono i World Tag Team Championship battendo, per ultimi, i Tennessee Cowboys. Alberto, clamorosamente, perse contro Brock Lesnar per sottomissione. La sconfitta gli bruciò così tanto da richiedere e ottenere con la forza un rematch per l'evento più importante dell'anno: All-Star Battle II. Jeff Hardy distrusse, una volta e per tutte, James Gift nel loro Unsanctioned Match, togliendolo, finalmente, fuori dalle scene. Nel Main Event, l'Elimination Chamber Match, John Cena mantenne il titolo, confermandosi come uno dei campioni più longevi della storia di Havoc.

    Nella puntata successiva, Gift manda a quel paese i fan, venendo poi deriso da Jeff Hardy. John Cena, però, non era d'accordo con l'operato di Jeff, sottolineando che, senza Gift, tutto sarebbe andato nel caos. E con il passare del tempo, il caos realmente arrivò. Con soli Steve Cassidy e Paul Norton a gestire il tutto, non riuscirono a mantenere il controllo nel backstage, venendo risse che scatenavano e guerre sul ring che non potevano essere sedate. Si decise, dunque, di cercare un nuovo chairman per la SWF, qualcuno con il pugno di ferro e che potesse riportare l'ordine e la calma a Havoc. Nel frattempo, arrivano forze fresche in SWF! Vennero siglati dei nuovi contratti per Dean Ambrose e AJ Styles, che subito vennero messi l'uno contro l'altro per un match ad All-Star Battle II. Seth Rollins festeggiò la sua vittoria ai danni di Ahmad e chiese, subito dopo Capitol Blast, a chiunque avesse il coraggio di affrontarlo di farsi avanti e il titolo Hardcore sarebbe stato messo in palio. Proprio in quella sera, tornò il primo World Champion nella storia di Havoc: IEW Enzo Amore! Clamorosamente, Enzo sconfisse Rollins e conquistò l'Hardcore Championship al suo ritorno, divenendo il primo lottatore a conquistare il titolo dei pesi massimi e il titolo estremo. La faida tra i due li portò ad All-Star Battle, dove venne indetto il primo King of Extreme Match, un Inferno in a Cage Match con le armi (di ogni genere) appese al soffito. Per vincere, l'avversario doveva dichiarare "tu sei il King of Extreme" al microfono. Chris Jericho non rimase in disparte e, anzi, provò una certa invidia nei confronti di RVD, che in pochi mesi era riuscito a fare di più di quanto avesse fatto Jericho. Y2J sfidò il Whole F*ng Show allo Showcase of the Stars, sfida prontamente accettata da RVD.

    I Master & Disciples iniziarono il loro regno da campione, con Blade che diventò sempre più oscuro, abbandonando l'ingresso in moto e assumendo un aspetto più oscuro e tetro. I Tennessee Cowboys ottenere un matc di rivincita e i team scelsero il Tables Match come stipulazione. Ahmad Rahif, nel corso delle settimane, dichiarò ufficialmente di volere il titolo del mondo, ma sulla sua strada incontrò Randy Orton. Tra i due non nacque buon sangue e si sfidarono al primo First Blood Match nella storia di All-Star Battle.

    Dopo i fatti avvenuti a Capitol Blast, Hogan attaccò il suo compagno, Samuele, definendolo come un peso morto. Tra i due ci fu una sfida, culminata ad ASB in un Last Man Standing Match. Come già accennato prima, Alberto El Patron non accettò la sconfitta per sottomissione e chiese una rivincita, ma Lesnar si sentì troppo superiore per poter accettare la sua sfida. Alberto inventò degli stratagemmi per far accettare il match a The Beast, annunciando anche che esso sarebbe stato un Submission Match. Il Luchadores Killer, King Sid, sconfisse Macho Midas e si dichiarò vincitore della guerra. Ma non aveva fatto i conti con un nuovo debuttante: Rey Mysterio!

    In Progress...



    Edited by Evil Blade - 21/1/2020, 00:08
     
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